Sei disposta a rischiare i piedi di tuo figlio?

Ciao a tutte le mamme e ai papà!

Oggi ho proprio bisogno del vostro aiuto.

Dovete aiutarmi a capire una cosa molto importante.

L’altra giorno ho letto un post su facebook dove si parlava di scarpe per bambini. Si stava dando consigli alle mamme su come scegliere le scarpe per i bambini. Tanti consigli utili, ma c’erano scritte due cose che proprio io non riesco a capire.

  1. “va bene far camminare scalzi i bambini su superfici naturali come erba e sabbia, ma quando camminano sul duro, pavimenti, bisogna mettere le scarpe! Perché altrimenti i piedi tendono a diventare piatti.

La mia osservazione è che comunque, anche se il pavimento è piatto camminando senza scarpe permetto ai miei piedi di fare molti più movimenti rispetto a camminare con le scarpe, che per morbide che siano sono sempre più rigide dell’aria!

[img_text_aside style=”1″ image=”https://www.piedinifelici.com/wp-content/uploads/2016/05/Collage1.jpg” image_alignment=”right” headline=”I%20movimenti%20dei%20piedini%20in%20casa” text=”%3Cp%3ESei%20davvero%20disposta%20a%20bloccare%20i%20piedini%20del%20tuo%20bambino%20e%20impedire%20che%20faccia%20questi%20movimenti%3F%3C%2Fp%3E%0A” alignment=”center”][/img_text_aside]

Da dove viene questa convinzione se non dai produttori di scarpe che devono in qualche modo giustificarne l’acquisto e l’utilizzo?

  1. “le scarpe per i bambini devono avere un po’ di sostegno sul tallone altrimenti cedono sotto il peso del bambino”

Cosa vuol dire? Che il sostegno sotto il tallone serve per il bene delle scarpe? Ma stiamo parlando del bene del piede del bambino o del bene delle scarpe.

E se il sostegno al tallone fosse proprio per il tallone? Allora mi chiedo che cosa serve il sostegno.

[img_text_aside style=”1″ image=”https://www.piedinifelici.com/wp-content/uploads/2016/05/bambino-primi-passi-300×235.jpg” image_alignment=”left” headline=”Vuoi%20davvero%20sostenere%20il%20suo%20tallone%3F” text=”%3Cp%3EPerch%C3%A9%20dovresti%20farlo%3F%20Intervenire%20su%20un%20%22%3Cem%3Ecapolavoro%20di%20ingegneria%3C%2Fem%3E%22%20senza%20le%20competenze%20adeguate%20si%20corrono%20rischi%20enormi.%20Meglio%20non%20intervenire!%20%3B-)%3C%2Fp%3E%0A” alignment=”center”][/img_text_aside]

In più di 5000 anni sono nati molti più bambini che hanno iniziato a camminare senza scarpe rispetto a quelli che hanno camminato con le scarpe! E mi dà l’idea che erano anche forti e robusti, pensate ai romani, greci, ai barbari etc etc.

Quindi proprio faccio fatica a capire queste argomentazioni.

 

Una volta ho letto un articolo molto interessante che raccontava questa storia:

Ogni anno a natale Maria e Giacomo, sposati da ormai 5 anni andavano a casa dei genitori di Maria per il pranzo di Natale. La mamma di Maria preparava sempre il polpettone. E suo papà quasi in un rituale magico una volta che la mamma l’aveva preparato ne tagliava due fette, una in testa e una in coda, prima di metterlo in forno.

Giacomo che osservava questo rituale da 5 anni ad un certo punto chiede perché facessero questo. E in risposta si sentì dire che era una tradizione tramandata ormai da diverse generazioni, perché il polpettone cuoceva meglio, perché penetrava meglio l’aria calda del forno. Ma non era convinto!

Allora andò a chiedere alla nonna, se si ricordava anche lei di quella tradizione, voleva capirla meglio! La nonna gli disse che non lo sapeva perché lei preparava il polpettone, ma era il nonno che tagliava il polpettone prima di infornarlo!

Parlando con il nonno, finalmente scopri la vera motivazione del taglio delle due fette! Una volta il polpettone non ci stava nel forno, per cui doveva essere accorciato.

Cosa ci insegna questa storia?

Tante volte facciamo cose, sosteniamo idee, senza conoscere veramente il motivo. Questo ci fa perdere tempo, sprecare risorse, commettere errori.

Quando fai le cose, sai esattamente perché le fai? Sai a cosa servono? Sono le cose più efficaci e migliori che potresti fare?

E’ impossibile rispondere ad una domanda del genere, per cui non preoccuparti di sbagliare. Non è colpa tua!

Ma quando qualcuno ti fa notare alcune cose, ti pone delle domande, ti insinua un dubbio, NON NASCONDERE LA TESTA SOTTO LA SABBIA! Rifletti, perché a quel punto l’errore non è più giustificabile.

Troppe volte mi sento rispondere alle domande che ho posto all’inizio con frasi del tipo:

“Eh ma mia nonna diceva che …”

“Si ma tutti dicono così …”

Queste non sono argomentazioni spiegami perché la natura della caviglia del bambino ha bisogno di un sostegno!

Io credo che non abbia bisogno perché la natura ha previsto una postura della camminata e della corsa che non permette la distorsione. Infatti non ci sono casi di distorsione in bambini di età inferiore ai 2 anni.

Spiegatemi tecnicamente perché la natura ha previsto una scarpa un po’ rigida (ma poi cosa vuol dire “un po’” dovete quantificarmelo!) invece di rinforzarsi da sola. Dopo anni di evoluzione, se fosse stato necessario un supporto non pensate che se lo sarebbe creato?

Scusatemi oggi sono un po’ polemico, ma vorrei capire meglio!

Qui stiamo parlando della salute del piede del tuo bambino, del suo futuro. Secondo me vale la pena di “perdere” qualche minuto e capire bene che cosa stai facendo.

Noi siamo qui, chiunque voglia farci domande sul nostro punto di vista saremo ben felici di dare le nostre risposte.

P.S. Nel rispetto della libertà di tutti di fare ciò che vuole credo sia importante fornire la possibilità di fare domande per poter scegliere con più consapevolezza.

Approfittane! Non ti accontentare di consigli che non sai da dove arrivano e soprattutto da dove traggono le loro ragioni d’essere!

Alla prossima 😉

Mr Tiggle.

 

[social_sharing style=”style-9″ fb_like_url=”https://www.piedinifelici.com/sei-disposta-a-rischiare-i-piedi-di-tuo-figlio/” fb_color=”light” fb_lang=”it_IT” fb_text=”like” fb_button_text=”Share” tw_lang=”it” tw_url=”https://www.piedinifelici.com/sei-disposta-a-rischiare-i-piedi-di-tuo-figlio/” tw_button_text=”Share” g_url=”https://www.piedinifelici.com/sei-disposta-a-rischiare-i-piedi-di-tuo-figlio/” g_lang=”it” g_button_text=”Share” alignment=”center”]

Condividimi!
Facebook